Hello a tutti,

Continuiamo il nostro viaggio verso il nord, verso Fairbanks, la seconda città dell’Alaska per importanza.
Visto che il film « Into the Wild » aveva fatto nascere la voglia di venire in Alaska (vero Andrea ??) dovevamo per forza vedere il famoso bus del personaggio principale del film di Sean Penn. E l’abbiamo fatto ! Il vero bus è ancora in mezzo alle pianure dell’Alaska, ma ecco qualche foto di quello usato per il film.

Qualche escursionista parte per un trek fino al famoso bus. Putroppo la gamba di AC non ci permette di seguire le tracce di Chris McCandless (ed in più, dormire nello stesso bus ci sembrerebbe un po’ strano…).

In serata arriviamo a Fairbanks e scopriamo l’esistenza di una sorgente d’acqua calda (Hot Pool Springs à Chena), accessibile fino a mezzanotte! Riprendiamo quindi il nostro Van, indossiamo il costume, ricarichiamo la GoPro e hop, diretti in acqua !

Momento eccezionale, acqua a 41°C e sole ancora ben presente anche se sono già le 23:00! Ebbene si, più risaliamo verso il nord dello stato e più le giornate sono lunghe, mooolto linghe. Praticamente abbiamo luce 24 ore su 24.

Il giorno dopo rimaniamo a Fairbanks, visto che è Memorial Day (giornata festiva ufficiale negli Stati Uniti). Giornata OFF !

Ripartiamo ora verso il Sud, passando per quella che abbiamo definito la « strada magica » (Richardson Highway).

Abbiamo guidato veramente fino a molto tardi stanotte : era veramente impossible fermarsi ! Purtroppo, ad un certo punto, la fatica ha iniziato a farsi sentire e ci siamo dovuti fermare. Ma visto che c’è praticamente sempre luce, è semplice perdere i propri riferimenti (AC ha lasciato il suo orologio con l’ora Europea, e «for information» sono le 2:01:23 da voi mentre scriviamo questo articolo).

Post scriptum: piccola visita guidata delle nostra casa ambulante, il nostro Ford E350 XLT SUPER DUTY .
Moquette e porta-bicchiere (o tazza) integrato.