Wwoofing Chapter I : una casetta piccolina in Canadà.

Da 15 Settembre 2015 Canada, Wwoofing

Definizione di WWOOFING : World Wide Opportunities on Organic Farms.
“Il WWOOF un’organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche con chi voglia, viaggiando, offrire il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio.”

Per riassumere, lavoriamo in cambio di cibo e un letto.

Posso già dirvi che riscriverò una nuova definizione, più adatta a quello che stiamo vivendo. Quella ufficiale, secondo me, non è completa. La nostra prima esperienza di wwoofing mi aiuterà certamente a trovare una definizione più completa. Di sicuro, il wwoofing è molto di più! I muffin di Libby, ad esempio. Ne vogliamo parlare? Un ottimo esempio di condivisione e generosità

Ma ritorniamo all’inizio di tutto. 1 anno fa, sul nostro divano in mezzo ai miei 10 mila cuscini, durante i preparativi di questi 7 mesi ci siamo detti:
– Primo (si, in italiano..ogni tanto ci capita) : volevamo fare degli incontri e riposarci/calmarci un po’ dopo i 3 mesi passati on the road negli Stati Uniti.
– Secondo : Io (AC) volevo fare un po’ di pratica con l’inglese
– Terzo: volevamo limitare le spese.
– Quarto : non esiste il quarto, ma è solo per farvi capire che AC ormai parla bene la nostra lingua.

E la soluzione del wwoofing in Canada ci è sembrata la più adatta. Dopo 2 settimane da wwoofers pensiamo d’aver fatto la buona scelta. Vedremo se le prossime esperienze lo confermeranno.

Eccoci quindi su Vancouver Island, a un’ora di traghetto da Vancouver, non molto lontano da Victoria, nella casa di Libby, Scott e la loro famiglia. La loro casa/fattoria si trova in mezzo ad una foresta di qualche ettaro. Con vista sul lago.
E dormiamo praticamente sul lago. La nostra piccola « casetta » è montata su una sorta di palafitta e di notte, ogni tanto, ci sono dei cervi che sbagliano strada e sbattono sui nostri muri. (una notte Fab è uscito per fare un giro e il cervo, spaventato, si è scontrato sulla casetta..) Ma parleremo ancora dei cervi un po’ più tardi.
Solo qualche mese fa avevamo varie mail da leggere e scrivere sui nostri computer. E delle presentazioni powerpoint da finire. Oggi, dobbiamo costruire un recinto per non far entrare i cervi nel giardino. In entrambi i casi, a Parigi o a Victoria, si cercano delle soluzioni ! Ognuno ha le proprie attività.

Ecco il nostro programma :
8:00 -10:00 : Lavoro
10:00-10:15/20 : Pausa Muffins. Lamponi, mele o more.
10:20/30 – 12:30 : Lavoro.
Pomeriggio : Free !
E tutto questo da lunedì a venerdì! E poi c’è il week-end.

Il pomeriggio facciamo delle camminate con Scott intorno alla fattoria, usiamo la canoa, facciamo una pennichella, guardiamo Breaking Bad (abbiamo appena iniziato !), io continuo a scrivere il mio diario, a leggere, e tutto questo accompagnati da Seamus, il cane che ci segue ovunque.
Aiutiamo Libby per la cena. Fab ha preparato un tiramisù e un risotto, ed io le crepes. Un po’ cliché, ma hanno apprezzato. Ed è questo che conta.
Devo confessarvi che per le crepes ero un po’ in difficoltà. Senza la mia padella apposta, pensavo veramente di fare un massacro (immaginatevi piuttosto dei pancake molto spessi, attaccati alla padella), ma alla fine sono riuscita.
Cambiamento di padella e il risultato è buono e bello.

Potremo dire che abbiamo anche imparato molte cose. Abbiamo costruito dei recinti anti-cervo, raccolto mele, more, pomodori, uva, pere. Annaffiato i noccioli. Preparato il terreno della serra per l’autunno. Diserbato. Seminato l’insalata. Tagliato il basilico e cotto i pomodori per riempire i 4 congelatori di Libby. Dato da mangiare “una sola volta” alle galline. E dico « una sola volta » perché dei procioni sono passati nel pollaio. Me li immaginavo come degli animali gentili e carini. Ma non lo sono ! Potremmo chiamarlo « Carneficina nel cortile ». Come il titolo di un film d’orrore.
Ma non aggiungo altro, in questo blog c’è spazio solo per dolcezza e bellezza.

In breve, non pensavo di essere in grado di fare tutte queste cose. E anzi, avevo un po’ paura. Di non riuscire a capire quello che mi chiedevano, di sbagliare o di non essere abbastanza forte fisicamente. Fab ama lavorare all’esterno. E alla fine, proviamo e nel peggiore dei casi chiediamo di ripetere! Ci siamo sbagliati qualche volta, ma anche questo fa parte del wwoofing!
Abbiamo anche fatto una nuova esperienza di coppia: abbiamo lavorato assieme. E mi è proprio piaciuto ! E credo che anche Fab la pensi come me. Il prossimo articolo sul wwoofing lo scriverà Fab, cosi potrà dirvi cosa ne pensa.

Nel week-end (durante i mesi di road trip ci eravamo un po’ dimenticati del concetto di fine settimana) siamo andati a fare un giro a Victoria, per mangiare un gelato e fare un giro in kayak. Victoria è un piccolo porto canadese molto carino. E con questa definizione ho detto tutto. E piccolo aneddoto, abbiamo scoperto una miniera d’oro in Canada: Value Village. Un negozio di cose usate. Ne approfittiamo quindi per iniziare a trovare dei vestiti caldi ed economici per i prossimi mesi. Un’ottima soluzione per tutti quelli che rimangono vari mesi in Canada!

Cosa aggiungere. Mi rendo conto che parlo di molte cose in questo articolo. Riprendiamo un po’.
Sono state 2 settimane molto ricche di esperienze ed incontri. Ed è sicuramente questo che conserveremo di questa prima esperienza. Una famiglia che ti accoglie come se fossimo dei cugini.
E soprattutto uno stile di vita molto diverso dal nostro. Ci piacerebbe rientrare in Francia con un po’ di quello che abbiamo imparato e sperimentato.
I buoni propositi sono infiniti…

Post-Scriptum : abbiamo appena festeggiato i nostro 100 primi giorni nel continente nord-americano. E non potevamo scegliere un posto migliore per festeggiare il nostro “Day 100”. E ho anche abbandonato la mia stampella. Comprata in una farmacia nel Jura francese, farà da oggi parte del negozio di seconda mano di Victoria. E’ probabilmente un segno del destino. Il wwoofing in Canda è l’inizio della nuova avventura. E soprattutto, era un po’ scomodo andare in giro con una stampella!
Ah, un ultima cosa. Il muffin della foto sembra troppo buono. Ma devo dirvi un segreto: mi sono dimenticate di mettere lo zucchero.

Potrebbe interessarti

2 Commenti

  • Reply roberta 23 Settembre 2015 at 19:50

    ma siete in un posto bellisismo! che invidia..non solo la casa fattoria che sembra da libro delle fiabe ma nache l isola è bellissima! io sono stata in inevrno e mi era piaciuta moltissimo e a vedere le foto mi pare sia molto bella anche in estate! che invida..bravissimi non ci sono altre parole

    • Reply Keep Cool & Travel 26 Settembre 2015 at 19:53

      Grazie! ed in effetti, Vancouver Island è proprio bella e Victoria è stata una bella scoperta!

Lascia una risposta